AD OGNI PASSO TRACCIO UN CUORE
Quando ero piccola, non conoscevo la vergogna. In ogni foto, dal mio volto sprigionava semplicità, c’erano uno sguardo cristallino e un senso di stupore, non mi facevo troppe domande, perché la mente la usavo per l’analisi grammaticale e le tabelline. Non sospettavo che crescere significasse scappare dagli sguardi e sentirmi sbagliata, avevo il permesso da Dio di sbagliare e a crescere dai miei errori. Poi … il buio, il mio volto paonazzo, e un giudice severo al posto di Dio…