SCRIVERE
Quel giorno, me lo ricordo come se fosse ora, il pianto ininterrotto che tentava di sgravarmi da un dolore troppo intenso, è diventato una pagina di diario dove potevo scrivere tutto quello che gridava dentro e mi faceva soffrire. In quella pagina, ho offerto quel dolore a una vastità più grande del mio cuore, l’ho offerto all’Esistenza, affinché Lei, potesse prendersene cura. Lasciarlo andare è stato come liberarmi da una ripetizione involontaria di gesti e pensieri che mi causavano frustrazione….