Madre
In questo foglio senza poesia scrivo il mio dolore, oggi la luce dei miei occhi è tenue, come in una lampada di sale, e la tua, invisibile percezione del tutto che ti ha accolto. Oh Madre! Se solo potessi raccontarmi con voce umana i luoghi a me sconosciuti, forse questo cuore cesserebbe di soffrire. Ho bisogno di far tacere questa mente invadente che teme i misteri, solo così può scendere il silenzio. Madre Parlami, fallo ora che sei nel viaggio…