Guardo il sole e piango

Guardo il sole e piango

Dentro un mondo di bugie , alibi, doppi sensi, illusioni, la mia verità è un germoglio nato al primo tiepido raggio di sole, un germoglio fragile. Per me la verità è una conquista, un dono, una sfida, non è facile da portare avanti, ma è liberatoria, leggera. Guardo il sole e piango…. È un emozione che mi raggiunge oppure è paura di essere vera, paura di essere vulnerabile?

Mi piace il sole lui accetta la mia verità , lui ama la mia nudità, non brucia dove più mi fa male, vado bene così come sono; piango e scopro che sono felice, non devo cambiare niente di me , lui mi abbraccia e mi conduce dove non esiste il dolore, dove nessuno si sente diverso, e io sorrido con le lacrime calde che sfiorano le mie guance; poi mi prende per mano e ascolta in silenzio i miei singhiozzi, accoglie il mio disorientamento, e lentamente , molto lentamente si avvicina al mio orecchio sussurrandomi …

… non aver paura, non esiste bugia che non brami la verità …, io ascolto e mi accorgo che le mie lacrime si sono dissolte dentro al suo calore.

Se solo non temessi l’ira

che ti procuro quando sono vera,

mi lascerei spogliare

anche della pelle impura,

se solo tu mi amassi

anche quando sono fragile e insicura,

ti consegnerei il mio cuore

privo di ogni armatura.

Brano tratto dal libro: I Fiori di Fiorinda (edizione Ocean of Life 2009)

Foto: Autore sconosciuto

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fiorinda
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